lunedì 21 settembre 2015

Spleen di settembre

Mai come quest'anno faccio fatica a riprendere la routine 'invernale' fatta di orari rigidi, appuntamenti e compleanni da incasellare, di "non si può c'è la scuola/i compiti/ il corso d'inglese" e, soprattutto, di  casa.
Sono sempre stata una che a casa ci stava volentieri, ma sarà che quest'estate le belle giornate si sono sprecate come non succedeva da anni, sarà stato il mare caldo che per una freddolosa come me è una manna, sarà che le uscite serali con i bambini più grandi cominciano a diventare piacevoli, il fatto è che l'idea di un inverno davanti al camino del salotto mi fa rizzare i capelli in testa. Guardare la tv dopo cena è avvilente quando l'aria ancora tiepida ti invoglia a uscire, ma il paesello non è luogo da passeggio e i bimbi devono andare a letto presto, sicché...
Insomma, al contrario degli anni scorsi, quando settembre mi vedeva piena di energia, entusiasmo e propositi per l'autunno, stavolta non riesco a riabituarmi ai ritmi quotidiani, sono insofferente. Non so quanto c'entri il fatto che l'anno scorso avevo un lavoro (per quanto part-time e da casa) e adesso no, ma ho voglia di aria aperta, di stare in compagnia, di pomeriggi lunghi e caldi di sole. E guardo con angoscia a quando il tramonto delle 16.00 significherà solitudine e pomeriggi casalinghi da inventare.
Sono diventata anche una madre scioperata che desidera che suo figlio abbia pochi compiti così da poter progettare una fuga pomeridiana al parco con amiche e amichetti, o al mare, come abbiamo fatto sabato rubando tempo ai doveri e sfruttando uno dei (forse) ultimi giorni di caldo africano. I bambini hanno gradito moltissimo, fiondandosi in mare come se non lo vedessero da mesi, l'acqua cristallina e la spiaggia, non dico deserta ma quanto meno accessibile, mi sono sembrati un regalo da privilegiati.
Sabato 19 settembre, il mare a pomeriggio

Poi arriva la domenica e, come diceva in altro modo il buon Leopardi, ti accorgi che il tempo non è tutto tuo e che un'altra settimana ti aspetta con le sue scadenze.

Uff, credo che dovrò darmi una regolata. Ma non ne ho proprio voglia.

Nessun commento:

Posta un commento